Traversata Pale di San Martino

Non hai fretta nel tuo primo giorno poiché l'escursione di oggi è non particolarmente lunga, anche se ripida. Può anche essere evitata completamente prendendo due funivie. Se non lo fai, inizialmente seguirai un sentiero per muli da San Martino di Castrozza, salendo in corti zig-zag attraverso una foresta di pini. Dopo aver raggiunto la stazione inferiore della Funivia Rosetta, prenderai una cabinovia, che ti porterà appena sotto la cima della Rosetta. C'è anche un sentiero che conduce al Rifugio Rosetta per il resto del percorso, ma è esposto a altezze e scivolamenti e dovrebbe essere affrontato solo da escursionisti esperti. In alternativa, puoi salire sulla Cima della Rosetta dalla stazione superiore prima di scendere al Rifugio Rosetta per la notte.

Oggi seguirai un sentiero in leggera salita attraverso laltopiano delle Pale di San Martino. L'escursione non è particolarmente impegnativa o tecnica, ma include per lo più sentieri rocciosi dove è consigliata cautela e sicurezza nei passi, per evitare infortuni. Dopo aver conquistato laCima Fradusta, scenderai e ti dirigerai verso il Rifugio Pradidali, che si trova a un'altitudine inferiore rispetto al tuo alloggio della notte precedente.

Lascerai la terra di rocce e pietre per un giorno, scendendo verso le valli esposte a sud sotto il Rifugio Pradidali, godendo delle pendici boschive e camminando all'ombra. Poco prima di raggiungere il fondo della valle, inizierai a risalire lentamente, ma solo fino a raggiungere la tua prossima meta, il Rifugio Treviso. Dato quanto sia breve e fisicamente poco impegnativa questa strada, puoi prolungare la tua giornata facendo un escursione opzionale ai rottami del Neptune della Marina degli Stati Uniti, che si schiantò contro una montagna vicina nel 1957. Ma è un'escursione faticosa, con 800 metri di dislivello su 3 chilometri in una direzione.

La tappa di oggi è una delle più pittoresche delle Dolomiti, ma è anche molto fisicamente impegnativa e lunga, soprattutto in termini di cambiamenti di altitudine. Dal rifugio, inizierai a risalire verso l'altopiano, conquistando più di 800 metri di dislivello in un solo colpo prima di raggiungere il passo montano. Dopo di che, il sentiero diventa ondulato, salendo e scendendo costantemente mentre attraversa l'altopiano da est a ovest e offre viste mozzafiato sul paesaggio montano circostante. Trascorrerai di nuovo la notte al Rifugio Rosetta.

È tempo di lasciare per sempre il mondo roccioso alle spalle. Risalirai a bordo della Funivia Rosetta ancora una volta, questa volta nella direzione opposta. Una volta sbarcato, seguirai un sentiero che attraversa i pendii sopra la valle di San Martino di Castrozza verso il noto Passo Rolle. Il passo montano è una delle parti più panoramiche delle Pale di San Martino, offrendo incredibili vedute panoramiche per gli appassionati di fotografia. Poiché l'escursione di oggi è breve e poco impegnativa, ti permetterà di riposare le gambe stanche del giorno precedente e ti darà molto tempo per esplorare i dintorni prima di ritirarti nel tuo hotel.

Anche se questo sarà il tuo ultimo giorno a Pale di San Martino, non hai esaurito tutti i suoi tesori. Lasciando il passo, non inizierai subito a scendere verso la valle, ma piuttosto seguirai un sentiero panoramico e piacevole verso i Laghi di Colbricon, dove potrai ammirare le viste mozzafiato delle imponenti montagne dolomitiche riflesse sulla superficie cristallina di questi laghi di montagna smeraldini. Dopo di che, seguirai un sentiero in leggera discesa verso San Martino di Castrozza. La funivia Colbricon Express ti offre un'opzione per accorciare la discesa e fare invece un giro panoramico verso il paese.